La Croce Rossa Italiana Comitato di Palmanova, ha ottenuto attraverso il superbonus 110% il finanziamento che permetterà la transizione “full green” della sua sede di Palmanova.
La normativa vigente ha infatti prorogato per il terzo settore la possibilità di accedere al superbonus 110% per le opere di risparmio energetico.
Grazie al pluriennale rapporto instaurato tra la Croce Rossa di Palmanova e la Civinbank gruppo Sparkasse, quest’ultima ha finanziato 520.000 euro.
I lavori prevedono l’installazione di pannelli fotovoltaici per circa 100 Kw con la sostituzione di tutto l’impianto attuale dipendente da carburante fossile.
Buongiorno a tutti,
ho deciso di scrivere questa lettera a seguito delle segnalazioni ricevute da alcuni volontari, sia interni che esterni al nostro Comitato, in merito ad un articolo pubblicato su un blog chiamato "LeoPost". Il titolo recita:
CroceGrossaPalmanova Exxx…Polzive!!! Affiora il sospetto di interessi in conflitto che coinvolgono un dipendente dell’Azienda Sanitaria. E’ presidente del Comitato della CRI locale che ha in appalto il servizio di trasporto sanitario in emergenza: Circa un milione di euri/anno.
In passato mi è capitato di leggere alcuni scritti del sig. Leonarduzzi, autore di questo articolo. A dir la verità, non molti. Coglievo troppe inesattezze, omissioni e toni inutilmente polemici che mi hanno ben presto fatto desistere dal pensare di poter trovarci qualcosa di utile. Questo articolo, che commenta fatti che conosco in prima persona, non fa che confermare quanto mi sia impossibile concedere all’autore credibilità e stima.
Lo stesso ho percepito nei messaggi di chi mi ha segnalato l’articolo. Considerato però che questo scritto ha avuto una discreta eco nell’ambiente del soccorso, ritengo doveroso fornire una contro analisi.
Procedo quindi riportando per intero l’articolo (in corsivo) e commentando singoli passi.
CRI Palmanova ha aperto le iscrizioni per il Servizio Civile Nazionale.
Possono fare domanda tutti i cittadini comunitari ed extracomunitari regolarmente residenti in Italia dai 18 ai 28 anni. Il progetto ha una durata di 12 mesi con un impegno settimanale di 25 ore e prevede un rimborso di 507,30 euro al mese. I posti messi a disposizione sono 3 di cui uno per giovani con minori opportunità (scelgoilserviziocivile.gov.it/cerca-il-progetto/progetti-minori-opportunita).
Spesso accade che persone che non indossano la divisa della Croce Rossa Italiana, avvicinino dei passanti chiedendo di devolvere soldi a favore della Croce Rossa.
L’ultimo episodio è accaduto il 30 novembre. Un cittadino presente presso l’ingresso principale dell’ospedale di Palmanova ha immediatamente segnalato alla Centrale Operativa della Croce Rossa di Palmanova, la presenza di due persone che raccoglievano fondi per la CRI. Queste due persone in borghese avvicinavano pazienti e famigliari che accedevano all’ospedale chiedendo soldi.
La Centrale Operativa della Croce Rossa si è messa subito in contatto con la Centrale Operativa dei Carabinieri di Palmanova che hanno inviato tempestivamente sul posto una pattuglia. Purtroppo i due individui si erano allontanati. Contemporaneamente anche la Direzione Ospedaliera del Presidio era stata allertata.
Il Presidente del Comitato di Palmanova della Croce Rossa Italiana Denis Raimondi, intende informare tutta la popolazione che le raccolte fondi organizzate dalla CRI sono svolte sempre da operatori in divisa dotati di tesserino di riconoscimento. Anche un comune cittadino può collegarsi al sito web https://gaia.cri.it/ e in fondo alla pagina cliccare su verifica tesserino. Digitando il codice del tesserino di riconoscimento permette di verificare se la persona che si ha davanti è un operatore della Croce Rossa Italiana. Il sito verifica i tesserini di tutti gli operatori CRI d’Italia.
Per segnalare qualsiasi frode o tentativo di frode i cittadini sono inviatati a contattare la nostra Centrale Operativa al n° 0432 92.36.46 o direttamente le forze dell’ordine al n° 112.
La stessa cosa vale per l’uso illecito del simbolo di Croce Rossa fatto da privati o organizzazioni che non vi appartengono. Molte volte si vedono simboli di Croce Rossa appesi ai parabrezza di mezzi civili o incollati sulle fiancate. Anche queste sono violazioni di quanto sancito dalle Convenzioni di Ginevra e, ogni stato che ha aderito alle Convenzioni, riconosce l’emblema e ne punisce l’abuso. In questo caso oltre a segnalare alla Croce Rossa l’uso illecito, magari corredato di foto, è possibile farlo in autonomia scaricando l’app “emblema CRI”
Sempre il Presidente Raimondi auspica che questi atteggiamenti illeciti non demotivino le persone ad aiutare la Croce Rossa nei momenti in cui affronta le difficoltà e la sofferenza in occasione di calamità, guerre, conflitti e nel supporto delle attività e progetti in essere. La Croce Rossa resta in assoluto l’Associazione Umanitaria più grande al mondo con 191 paesi aderenti su 193. La sua opera è sempre improntata sulla trasparenza e nessuno ha il diritto di mettere in discussione questo.
La Croce Rossa resta a disposizione per ogni eventuale informazione in merito.
Con la Legge Regionale 14 del 2023 il Consiglio Regionale FVG, nel corso della seduta del 24/10, ha deciso l'assegnazione alla Croce Rossa di Palmanova di un contributo di 250 mila euro per l'estinzione anticipata del mutuo per l’acquisto della nuova sede in Viale taglio 6 a Palmanova.
Il provvedimento è stato promosso dal Consigliere Regionale Roberto NOVELLI e dall’Assessore regionale alla salute, politiche sociali e disabilità, delegato alla Protezione dott Riccardo RICCARDI.
Tale atto non può che derivare dal chiaro apprezzamento, da parte delle varie forze politiche, per quello che la Croce Rossa di Palmanova ha saputo mettere a disposizione della popolazione in passato e per la credibilità che abbiamo saputo creare per il futuro.
Nella quotidianità è frequente ricevere sinceri apprezzamenti dai diretti destinatari dei nostri servizi, da un sentito grazie o un semplice, e ancora più prezioso, sorriso.
Ma questo contributo conferma che il nostro lavoro è apprezzato anche da chi è chiamato ad amministrare il bene pubblico.